Innovazione: se finanziaria è “unlimited”. I trend del 2024

I cambiamenti generati dall’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e la transizione eco-sostenibile riguardano modelli di business, processi e prodotti, nonché l’emergere di nuovi attori del mercato.
Cambiamenti che hanno un impatto su tutti i settori dell’economia, incluso quello finanziario.

E l’innovazione finanziaria è stata al centro del 13° evento annuale Tomorrow Speaks di CRIF, dal titolo ‘Unlimited Innovation with CRIFMetadata’. Durante l’evento, CRIF ha delineato i trend che potranno guidare l’evoluzione dell’industria finanziaria nei prossimi anni. E che caratterizzano un nuovo concetto di innovazione, ovvero un’innovazione ‘unlimited’, senza confini e costante nel day by day.

Criteri ESG e investimenti

I criteri Environmental, Social e Governance sono già entrati nelle aree del risparmio gestito, politiche del credito, e strategie di sviluppo commerciale. La tendenza degli investitori a considerare non solo i rendimenti finanziari, ma anche l’impatto sociale/ambientale delle decisioni di investimento potrà influenzare l’offerta dei prodotti finanziari che incorporano i criteri ESG.

La centralità di una transizione sostenibile non deriverà solamente da una spinta interna del mercato, ma anche dai governi e dalle agenzie/enti di regolamentazione.
Le aziende saranno quindi incoraggiate a perseguire maggiore trasparenza. Ma attenzione al Greenwashing: occorre evitare che la bandiera ESG venga utilizzata in modo improprio e deleterio.

Cyber risk, climate change e longevità

Affrontare il tema del Climate Change diventa sempre più rilevante, valutando puntualmente i rischi delle imprese e individuando per tempo azioni di ‘remediation’ per evitare danni e costi per la società.
Ugualmente rilevante è il cyber risk: le minacce cyber rappresentano un rischio sempre più concreto per consumatori, imprese e player finanziari. In Italia nel 2022 gli attacchi informatici sono cresciuti del 169% (media globale 21%).
Ma aziende e investitori dovranno obbligatoriamente trovare anche nuove soluzioni ai rischi legati alla sostenibilità dei programmi di previdenza sociale, gestione del risparmio e investimenti a lungo termine.

Si tratta di cambiamenti profondi nei modelli di business e nell’offerta al cliente che dovrà far fronte alla crescita della vita media, la pluralità di esigenze e target specifici.

Il Wealth Management e le sinergie del Fintech

La trasformazione del Wealth Management sta ridefinendo le sue fondamenta, spostandosi da un modello prevalentemente finanziario a uno sempre più orientato al credito. Oltre a essere una strategia benefica per le banche, che potranno snellire ulteriormente i bilanci, l’entrata in scena di nuovi operatori porterà innovazione nell’analisi dei dati, degli strumenti e dei processi del credito.

L’intersezione tra Fintech, investimenti e partnership strategiche, poi, delinea un panorama finanziario in evoluzione, dove la collaborazione tra attori emergenti e consolidati è essenziale per guidare l’industria verso nuovi orizzonti di innovazione e convenienza per i consumatori.
L’espansione dell’Open Banking prospetta una maggiore competizione nel settore bancario, e un miglioramento dell’offerta di servizi finanziari personalizzati, con investimenti più ridotti rispetto al passato, ma più focalizzati e produttivi.